con il patrocinio dell’AMBASCIATA dell’INDIA
19 febbraio 1999 – ore 21.00
SPETTACOLO DI DANZA MOHINIATTAM
“La danza delle incantatrici”
con Deepti Omchery Bhalla Group
20 febbraio 1999 – ore 21.00
CONCERTO DI ESRAJ
“Il suono di echi trascendenti”
con Alauddin Khan Group
21 febbraio 1999 ore 21.00
DANZA MOHINIATTAM e CONCERTO DI ESRAJ
Per la prima volta in Italia, ma famosissimi in Europa ed Asia, il Gruppo di Esraj, guidato da Ustad Alauddin Khan e la danzatrice di Mohiniattam Deepti Omchery Bhalla con il suo Gruppo portano sul palcoscenico di Argillateatri due forme artistiche tradizionali poco conosciute ed estremamente importanti nel panorama della musica e della danza etnica.
L’esraj è un antico e raro strumento a corde risalente all’epoca del Ramayana che, nel corso del tempo, ha cambiato più volte nome (ravanhatta, dilruba…). Simile al Sitar ed al Sarangi (strumento popolare bengalese), l’ esraj ha una peculiarità: il doppio gruppo di corde, uno dei quali viene accordato su una melodia e permette, così, di creare un alone sonoro che riporta suggestioni di echi trascendenti.
Ustad Alauddin Khan, che presenta con il suo gruppo Concerto di Esraj è stato il primo musicista a portare questo strumento alla Radio Nazionale Indiana. Studioso della tradizione musicale e ricercatore sulle possibilità del suono, Alauddin Khan ha sviluppato uno stile individuale nell’uso dell’ esraj. Acclamato in India, in Europa, Russia, Iran, etc. porta per la prima volta in Italia questo strumento dal suono metafisico.
Il mohiniattam, ovvero. la danza delle incantatrici (mohini sono le donne che suscitano il desiderio e rubano il cuore degli spettatori…), nasce nel 16° secolo in Kerala (India del Sud) come danza sacra che veniva eseguita nei templi dalle devadasi in onore del dio Vishnu . Ritmica, seduttiva e piena di grazia, questa danza, a differenza di altre (delle quali riprende, a volte, la struttura coreografica), coinvolge l’intero corpo in una serie di movimenti ininterrotti ed ondeggianti che si fondono l’uno nell’altro con dolcezza e leggerezza. Il mohiniattam è una danza molto teatrale sia per le interessanti espressioni del viso (abhinaya), che ricordano il kathakali, forma di teatro anch’essa proveniente dal Kerala; sia per la gestualità, ma soprattutto per la grande possibilità di improvvisazione che hanno le danzatrici, grazie alla struttura musicale, canora e coreografica della danza.
Deepti Omchery Bhalla ha iniziato ancora bambina a studiare la danza ed il canto, per poi intraprendere il kathakali sotto la guida dei più grandi maestri del Kerala. Ottima musicista e cantante dalla voce melodiosa e dalla perfezione tecnica, è rimasta affascinata dalla danza mohiniattam che è diventata la sua principale forma di espressione artistica e le ha fruttato numerosi premi in tutto il mondo. Deepti Omchery Bhalla, che è anche ricercatrice delle tradizioni musicali del Kerala viene per la prima volta in Italia a mostrare una forma di danza raffinata che, putrtoppo, sta lentamente scomparendo.