Cassio: Quanti secoli venturi vedranno rappresentata da attori questa nostra grandiosa scena in regni ancora non nati, e in linguaggi non ancora inventati!
(W.Shakespeare – Giulio Cesare, atto III, scena I)

 Bisogna avere ancora un caos dentro di sé per partorire una stella danzante. (Friedrich Nietzsche)
Domenica 9 dicembre 2012 dalle 10,00 alle 18 presso Spazio Interiore (Via Vincenzo Coronelli, 46 – Roma) si terrà il Laboratorio intensivo di tecniche teatrali dedicate al lavoro dell’attore creativo condotto da Ivan Cozzi.
Il laboratorio offre gli elementi utili per distinguere e saper procedere all’interno del proprio Caos.
Per uscire dal proprio caos bisogna dar vita ad un atto creativo che possa imporsi, mettere ordine, indurre – in ogni momento della propria vita – a scegliere come agire, a come fare la cosa giusta al momento giusto e, una volta in scena, permetta di distinguere le azioni ricomponendole a favore del Grande Gioco dell’Arte della Rappresentazione mediante un processo collettivo che porta alla realizzazione dell’Armonia teatrale.
Come possiamo giocare il Grande Gioco della Rappresentazione Teatrale?
Come possiamo gestire le nostre emozioni e i nostri sentimenti?
Come possiamo usare l’espressività del nostro corpo fisico?
Come possiamo introdurre nella comunicazione la nostra sensibilità spirituale?
Possiamo osare di fondare un Teatro che sveli l’anima degli attori?
Possiamo allontanarci dal nostro Caos interiore per far scaturire un atto creativo che favorisca l’Armonia teatrale e non solo?
Possiamo pensare ad un teatro che nasca dal nostro Sé interiore, un teatro capace di rappresentare un percorso, un Viaggio alla Montagna dell’Anima?

Nei laboratori teatrali itineranti che Argillateatri organizza in varie città italiane, sarà possibile scoprire tutto questo, le tecniche, le domande, la ricerca e tutto quello che può renderci attori ed esseri umani migliori.

Cercateci. Sarà una sorpresa!

 

 

Laboratorio aperto. Incontro con allievi e formatori

Venerdì 29 gennaio 2010 dalle ore 18.30presso il Centro Morandi (Via G. Morandi snc – Tor Sapienza) proponiamo  una sessione aperta del Laboratorio di Formazione Teatrale “L’attore e lo spazio vuoto”.

Dalle buone pratiche, urgenze e progettualità emerse nel corso del convegno promosso dalTeatro Furio Camillo – Teatri in Formazionedello scorso 18 dicembre, nasce il progetto di Argillateatri di un incontro dimostrativo, pratico aperto ai formatori ed agli allievi, ma soprattutto al territorio per iniziare scambi reali e fattivi e crescite comuni .

Nonostante l’abitudine a dividere il Teatro in generi e categorie, l’attore non può frazionarsi, ma può andare oltre le definizioni di attore di parola, attore di movimento, di narrazione, mimo, acrobata…

Andare oltre, mostrando la sua anima ed inducendo lo spettatore a riconoscersi, condividendo il proprio sentire che diventa, così, il sentire anche di chi guarda e ascolta.

E’ questa l’idea che conduce e collega i corsi di formazione di Argillateatri: apprendere le diverse tecniche dell’attore per essere veri e liberi nella rappresentazione, utilizzando il proprio immaginario.

E’ questo quello che vogliamo condividere con chi vuole intraprendere la professione dell’attore, con i professionisti del teatro, con gli aspiranti attori e danzatori, con le scuole ed i centri di formazione, con gli abitanti del territorio, i portatori di disagi, gli anziani, i giovani, le donne e gli stranieri. Proponendo percorsi trasversali ed unificanti capaci di creare movimento, azione e resistenza.

Il luogo: Il Centro Morandi è uno spazio periferico, per la formazione, l’incontro, lo scambio di idee, ideale per raccogliere storie e vissuti, intrecciare itinerari e formulare possibili evoluzioni

Il progetto: “L’attore e lo spazio vuoto” è un progetto destinato all’apprendimento ed alla formazione pratica. Mette in comune esperienze e visioni diverse, finalizzate a raggiungere un obiettivo comune, quello di offrire agli allievi la professionalità e le indicazioni per utilizzare attivamente il proprio talento e le proprie capacità.

In programma:

dimostrazione di lavoro (training)
l’attore sulla scena tra caos e armonia
proiezione del video realizzato nel corso del laboratorio intensivo
scambio di idee e pensieri
aperitivo

Per informazioni, contatti e prenotazioni

0677071899 – 3683258777
argillateatri@gmail.org

Laboratorio di Trampoli 7, 8 febbraio


 

E così il laboratorio dei Trampoli, dopo una interruzione di una settimana si è potuto svolgere.
Giorgio, Pasquale ed io siamo stati ospitati nella sala di lavoro di Silvia Cozzi (Raggi di Luna).
La sala,  piccola ma accogliente, è situata fuori Roma: a Montopoli Sabina (Rieti) dove ci siamo recati tutti insieme con il glorioso furgone di Argillateatri.

Pur essendo in una bella campagna in mezzo agli ulivi, non ne abbiamo  goduto in pieno perché il sabato era piovoso e la domenica un timido sole si proponeva tra grosse nuvole minacciose.
E il tempo,  pur essendo piovoso e freddo, è trascorso rapidamente.

Appena arrivati  abbiamo lavorato per riscaldare fisicamente il nostro corpo.
Gli esercizi sono continuati  con esercizi di scioglimento e di rilassamento.
Alla voce abbiamo dedicato una serie di esercizi basilari per poter dare e acquisire i principi del training attoriale.

La nostra ricerca è continuata con lo studio della Azione Teatrale; azione fisica significante che implica un movimento fisico nello spazio. In definitiva:  come usare teatralmente nello spazio scenico la energia fisica dell’attore.

All’ora di pranzo insieme abbiamo fraternamente  condiviso il cibo che ognuno aveva portato.
Dopo pranzo il lavoro ha ripreso con esercizi di riscaldamento e di preparazione allo specifico  lavoro  dei trampoli.

E così Giorgio ha potuto saggiare per la prima volta l’emozione di salire sui trampoli, bassi all’inizio.
Pasquale, più esperto e già costruttore di trampoli, lo ha seguito  sui trampoli da un metro…..
Come avere ritmo, come camminare, come usare gli stop, come  danzare…

E mentre facevamo tutto questo è venuto a trovarci Antonello che, da provetto, ci ha emozionato……
Così sono trascorse due bellissime giornate che ci hanno fatto conoscere, incontrare, impostare il lavoro del Training  Attoriale e ci ha permesso di usare in modo corretto i TRAMPOLI.

Ora l’appuntamento è alla prossima volta, con l’impegno di procurarci una prossima volta e magari avere un luogo fisico dove lavorare con continuità (tre volte a settimana per tre ore).

Abbiamo bisogno di uno spazio adeguato che voglia ospitarci.
Che voglia contribuire a che gente volenterosa come Giorgio e Pasquale possa completare la propria Formazione Professionale e diventare Attori Professionisti in un Gruppo capace di entusiasmare tutti con la propria Bravura Scenica.

SI ALZI IL SIPARIO!
In bocca al Lupo!

Ivan

Workshop di Trampoli. Tecniche ed uso dell’accessorio

Sei incontri per acquisire la tecnica e la maestria in uno dei più interessanti e versatili strumenti di teatro: i trampoli.

Spesso non immaginiamo neanche quante cose si possano fare dall’alto dei trampoli. Azioni teatrali, danze, narrazioni, poesie.

Gli incontri sono previsti, a partire da sabato 24 gennaio, per 3 weekend consecutivi, per un totale di 15 ore ciascuno:

Sabato 24 gennaio
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
Domenica 25  gennaio
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17

Sabato 31gennaio
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
Domenica 1 febbraio
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17
Sabato 7 febbraio
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
Domenica 8 febbraio
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17

Programma:
Il training fisico, riscaldamento, scioglimento, rilassamento.
L’accessorio e le sue caratteristiche in relazione alla creatività; uso e scoperta dell’accessorio.
Lavoro specifico per il trampolo: esercizi a terrra, il grounding, i 3 passi del Samurai, la danza che predilige il rapporto con la terra.
Primi passi sui trampoli: equilibrio, passi coordinati, disequilibrio. Improvvisazione e danza; danza a solo, in coppia e a tre. Il bastone, cadute, risalite da terra (da soli e con assistenza).

Finalità del lavoro sarà quella di prendere in esame un brano musicale di Igor Stravinskij e preparare una coreografia su trampoli con danzatrice a terra.

Fra tutti i partecipanti saranno scelti alcuni artisti che si esibiranno in un evento portando come performance la coreografia studiata.

Sono ammessi attori, danzatori, performer e principianti, con una preparazione fisica fondamentale.

Livelli di lavoro:
BASE per principianti
MEDIO per conoscitori
AVANZATO per esperti

Il work shop è adatto anche a chi, già conoscendo i trampoli, voglia migliorare le proprie capacità e sviluppare un lavoro fisico che li metta in grado di creare una partitura fisica teatrale.
METODOLOGIE APPLICATE: Grotowswki – Odin teatret – Stanislawski – Actor Studio ed i successivi sviluppi di Dominique De Fazio (Teatro Poetico)

Si accede al laboratorio sostenendo un colloquio di selezione con valutazione da parte del trainer.

Il workshop è condotto da Ivan Vincenzo Cozzi
attore, regista, performer, ha lavorato con i gruppi storici delle avanguardie teatrali (Living Theatre, Odin Teatret). Ha al suo attivo numerosi spettacoli e rassegne. Il suo lavoro è rivolto ad esplorare le possibilità creative ed espressive dell’attore, approfondendo le tecniche psicofisiche sia del teatro occidentale che di quello orientale.
Tutti li interessati sono pregati di inviare una mail con i propri dati e curriculum all’indirizzo:
argillateatri@gmail.com

o di chiamare i numeri:
0677071899 – 3683258777

i posti disponibili sono limitati.