Le Città Invisibili. Una drammaturgia non convenzionale.
costruire un nuovo insieme di relazioni fisiche e mentali con lo spettatore alternando l’ascolto del testo puro con delle partiture
costruire un nuovo insieme di relazioni fisiche e mentali con lo spettatore alternando l’ascolto del testo puro con delle partiture
Chiara Pasqualini, Claudio Drago e Ivan Meacci (in stretto ordine di scatto)