Chi Siamo

IMG_8113Ivan Vincenzo Cozzi, da oltre 50 anni sulla scena italiana ed europea, legata al teatro di ricerca e di sperimentazione.

Nel suo percorso artistico ricerca ed approfondisce il processo creativo dell’attore per sperimentare le energie che contribuiscono alla realizzazione dell’opera rappresentata e mantiene, negli anni, la sua visione politica sulla funzione del teatro.

La sua ricerca sull’energia, il gesto, il movimento e le forme di teatro “altro” viene quotidianamente riproposta nei laboratori, seminari e  corsi di formazione teatrale che negli anni dirige.

Per la sua formazione teatrale sono fondamentali gli incontri e le collaborazioni con il Living Theatre di Julian Beck e Judith Malina; i seminari sul Teatro di Strada seguiti con Iben Nagel Rasmussen (Odin Teatret) i laboratori teatrali con Gruppo Teatro Onze, Jerzy Grotowski, Dario Fo, Lindsay Kemp e lo studio della regia con Dominique De Fazio.

Negli anni’70 fonda l’Associazione “Lanterna Rossa” (biblioteca, compagnia teatrale, scuola di teatro, centro culturale di ricerca e sperimentazione) la cui esperienza si concluderà nel 1988 e darà vita alla nuova associazione The Way to the Indies.

Negli anni ’80 è fra gli allievi di Grant Muradoff dal quale apprende il Tai Chi Chuan che diventa parte della sua esperienza teatrale e che insegna sia per un percorso di equilibrio e benessere, sia come elemento fondante del lavoro dell’attore.

Fra i  più importanti performer internazionali su trampoli, ha elaborato una tecnica rappresentativa di grande impatto e di notevoli possibilità sceniche e acrobatiche.

Nel 1990/91 è fra gli artisti fondatori della Scuola dei Mimi del Teatro dell’Opera di Roma; in seguito partecipa a produzioni di alcuni Enti Lirici (Teatro dell’Opera di Roma,  Arena di Verona, Ente Lirico di Cagliari, etc.).

Partecipa a festival e rassegne nazionali ed internazionali e prende parte a spettacoli televisivi e cinematografici.

Nello stesso periodo concretizza la ricerca e lo studio delle differenti forme ed i linguaggi teatrali organizzando “viaggi-laboratorio” in paesi lontani dove ancora si possono trovare le testimonianze di un teatro antropologico e popolare.

Questo lavoro lo porta a proporre le culture d’oriente, programmando  spettacoli, rassegne, mostre, incontri, workshop, etc. con maestri tradizionali dall’India, dal Giappone e da altrove.

Nel 1995 fonda e dirige Argillateatri dove, fino allo sfratto del 2006, ospita, organizza,  e produce spettacoli, concerti, spettacoli di teatro in strada, laboratori, attività per ragazzi ed altre attività culturali; accoglie artisti ed insegnanti di differenti arti performative (musica, teatro, costume e scenografia, tecniche olistiche, trucco, dizione, arti marziali, danza, tecniche circensi, canto, etc.). Numerosi sono gli artisti ed i performer di teatro in strada e teatro di movimento che si sono formati con i suoi insegnamenti presso il Laboratorio Permanente delle Arti dello Spettacolo di Argillateatri.

Dal 2002 al 2006 organizza ed è il direttore Artistico di “Per le Antiche Strade” Buskers & Performers Festival di  Carpineto Romano.

Da sempre organizza Festival e Rassegne e realizza eventi per Enti pubblici

d4f06952-5a74-46b2-8f18-4f3663e86255Isabella Moroni, giornalista, critica teatrale e scrittrice ha collaborato con diverse testate fra cui “Spirali”, “Lei”, “Il Popolo”, “Sipario”; ha scritto testi e realizzato adattamenti teatrali.  

Nel 1980 inizia la sua personale ricerca volta a trovare il legame fra le diverse culture e le loro espressioni artistiche, sacre e tradizionali.

Segue numerosi workshop e seminari di teatro e di danza (Yoshi Oida, Lindsay Kemp, Eugenio Barba, Vincenzo Cozzi, Patrizia Salvatori, Isabel Fernandez Carrillo, Nashira Faris, Sanjukta Panigrahi, Tapa Sudana etc.).

Per dieci anni direttore responsabile del mensile “Carcere e Comunità”, porta avanti una costante attività di raccordo fra realtà sociali di emarginazione (carcere, ospedale psichiatrico, etc.) e possibilità culturali.

Nel 1983 consegue un Master in Relazioni Pubbliche presso il Centrostudi Comunicazione di Roma; negli anni successivi cura l’ufficio stampa di alcune rassegne teatrali e musicali.

Nel 1989 è co-fondatrice dell’Associazione SOS Razzismo Italia.

Nel 1990 fonda -assieme a Vincenzo Cozzi- l’Associazione Teatrale The Way to the Indies che si propone di utilizzare il linguaggio teatrale per l’innovazione, la sperimentazione e la ricerca sulle arti dello spettacolo e per  portare avanti il legame fra culture ed etnie.

Inizia a viaggiare in India ed a fare “ricerca su campo” per alcune forme di arte, musica, spettacolo e tradizione del subcontinente indiano.

Nel 1996 inizia la gestione di Argillateatri il “territorio” teatrale, artistico e culturale dove sperimentare idee, sogni e progetti.

Qui organizza gli spettacoli ed il lavoro di ricerca, di scoperta e memoria, del centro di documentazione e della Biblioteca pubblica, riconosciuta dalla Regione Lazio, e dichiarata “di interesse nella città di Roma”

All’interno del progetto di The Way to the Indies porta avanti un lavoro di creazione di reti territoriali anche in collaborazione con CESV, FNAS e AIPSC e successivamente anche di creazione di reti web 2.0.

Prosegue la sua ricerca sulla scrittura, sul viaggio e sulla memoria con il blog Scialli e Ventagli ed inizia alcuni progetti on line sulla letteratura con il bookblog “Libroblog” e sull’editoria  con FareLibri.

Collabora con diverse riviste on line e periodici a stampa (la Sesia, Il Corriere Nazionale, Sacripante!, I Quindici, Buran, La Poesia e lo Spirito…).

Dal 2009 è direttore responsabile di art a part of cult(ure) (www.artapartofculture.net) una rivista on line dedicata alle arti visive ed a tutte le arti contemporanee.

È formatrice editoriale, di giornalismo culturale e animatrice teatrale.