Saranno sedici gli eventi che abbiamo immaginato su diversi territori di Roma e che hanno ricevuto un contributo da Zetema Progetto Cultura.
Un programma basato su due principali argomenti: le celebrazioni conclusive del
Centenario di Italo Calvino con una serie di eventi dedicati al libro Le Città Invisibili e uno
sguardo articolato, sociale e sfaccettato sulla tematica femminile e non solo.

Un percorso fatto di proposte di spettacoli dal vivo, mostre d’arte, laboratori, presentazioni e reading di libri che nasce nel 2023 con la presentazione del libro di Emiliano Reali Bambi. Storia di una metamorfosi e prosegue nel nuovo anno con eventi diversi fra loro e dedicati a pubblici di ogni genere e di ogni età.

In particolare:

  1. per le festività natalizie a Borgo Pio presenteremo lo spettacolo itinerante Un Presepe Vivente;
  2. in collaborazione con le iniziative per Italo Calvino organizzate dal Municipio Roma VIII, proporremo, dal mese di gennaio al mese di aprile, presso la Biblioteca Joyce Lussu, un Laboratorio di lettura, lettura ad alta voce, lettura interpretata su “Le Città Invisibili”;
  3. nei mesi di dicembre, gennaio e aprile, alla Galleria ArtSharing Roma organizzeremo reading o presentazioni di libri destinata a pubblici diversi;
  4. nel mese di febbraio, alla Galleria ArtSharing Roma, sarà allestita una mostra di fotografie di scena dello spettacolo Le Città Invisibili di Claudio Drago;
  5. sempre a febbraio andrà in scena, presso l’Associazione Meravigliarte, la prima
    nazionale dello spettacolo Scelerate Mulieres: Desdemona non deve morire di Alma
    Daddario
    , testo che racconta come il femminicidio ha radici antichissime e culturali: a partire dalla letteratura e dal teatro;
  6. a seguire, al Teatro Paolo Poli di Ostia Lido parleremo sempre di donne, di persecuzione e di cura con lo spettacolo Herbarie. Le chiamavano streghe di Silvia Pietrovanni;
  7. lo spettacolo delle Herbarie sarà introdotto da due conferenze sull’argomento: quella
    dello storico Paolo Portone: La medicina magica folklorica nei processi dell’Inquisizione e quella della Prof. Paola Babatsikou dal titolo Hekate. La dea delle streghe
  8. nel mese di marzo la Galleria ArtSharing Roma ospiterà la mostra personale di incisioni di Elisabetta Diamanti sul tema della femminilità e della memoria, curata dalla storica dell’arte Penelope Filacchione;
  9. mentre al Teatro Trastevere saranno organizzate delle matinée dello spettacolo Le Città Invisibili e Herbarie: Le chiamavano streghe, per le scuole romane che proseguiranno anche nel mese di aprile;
  10. infine entro il mese di aprile concluderemo il programma con lo spettacolo teatrale Il
    mio segno particolare
    di Michele D’Ignazio, con Marco Zordan, al Teatro Trastevere .

Siamo partiti prima di aver ricevuto la comunicazione della graduatoria e prevediamo tutto un fiorire di incontri e collaborazioni.

In particolare con la Biblioteca Joyce Lussu, con alcune scuole di Roma, con la Galleria ArtSharing Roma, con la Sala Paolo Poli di Ostia e con chiunque entrerà in questo viaggio completamente gratuito, originale e partecipato.